I bracci di misura sono macchine di misura portatili a coordinate, progettate per poter effettuare misurazioni di precisione in tastatura (a contatto) e con scanner 3D (senza contatto). Sono anche chiamati bracci articolati e CMM portatili. La loro semplicità e facilità d’uso li rendono accessibili a qualsiasi utente.

Facilissimi da spostare, i bracci di misura possono essere installati in diversi ambienti in base alla necessità: ufficio di progettazione, sala metrologica, officina. Questo permette di avvicinarli il più possibile ai pezzi da misurare pertanto possono essere integrati nei processi di progettazione e produzione senza interromperli. I bracci di misura sono molto versatili in quanto possono essere utilizzati per svariati usi: controllo qualità, ispezione 3D, reverse engineering, manutenzione o prototipazione rapida.

Come funziona un braccio di misura?

Calcolo della posizione dell’estremità del braccio in tempo reale.

La struttura di un braccio di misura si basa su quella del braccio umano, con assi di rotazione simili alle articolazioni della spalla, del gomito e del polso e segmenti come l’avambraccio ed il braccio.
Tenendo conto delle lunghezze geometriche degli elementi che compongono il braccio e delle posizioni angolari fornite dagli encoder presenti in ciascun asse, è possibile determinare l’esatta posizione della punta del braccio in tempo reale nello spazio (sotto forma di 3 coordinate XYZ). La scelta degli encoder e la loro risoluzione è un criterio importante per la precisione finale dello strumento.

Ottenere l’accuratezza della misurazione.

Per definire accuratamente la completa geometria del braccio, viene utilizzato un processo di calibrazione.

Vengono quindi effettuati dei test di validazione per verificare la calibrazione e garantire così la qualità delle misurazioni che verranno effettuate dall’utente.

I bracci Kreon sono conformi alla norma internazionale ISO 10360-12, che definisce questi test. Possono quindi essere utilizzati con sicurezza sia per misurare in tastatura geometrie con requisiti di elevata precisione, ma anche per scansionare ed ispezionare rapidamente le superfici delle parti.

Misure impeccabili qualunque sia l’ambiente.

L’utilizzo di materiali quali carbonio ed alluminio garantiscono al braccio rigidità e robustezza, risultando al tempo stesso leggero per essere spostato con facilità. La CMM portatile può operare ovunque all’interno dell’azienda e si adatta a diversi ambienti, sia interni che esterni, mantenendo una precisione stabile compensando le variazioni di temperatura.

La batteria integrata, insieme alla connessione wireless, libera l’utilizzatore dai vincoli dei cavi facilitandone l’uso e gli spostamenti.

Qual è lo scopo di un braccio di misura ?

I bracci di misura consentono un’ispezione accurata di parti di piccole o grandi dimensioni, anche con forme complesse.

Molte aziende utilizzano bracci di misura. Queste generalmente rientrano nel settore dell’industria aeronautica ed automobilistica e più in generale nel campo industriale, sia per il controllo qualità, l’ispezione 3D o il reverse engineering.

Quindi un operatore può utilizzarlo, ad esempio, per controllare le dimensioni e le tolleranze su un pezzo tramite GD&T (Geometric Dimensioning and Tolerancing) con l’aiuto del software di metrologia.

Il confronto CAD basato sui dati scansionati è una delle applicazioni più comuni. Ciò comporta il confronto dei difetti o delle deformazioni di una parte reale con il suo modello CAD teorico. La mappatura dei colori viene utilizzata per illustrare chiaramente potenziali deviazioni e quindi convalidare o meno la conformità del pezzo.

Il reverse engineering, invece, è solitamente utilizzato quando non è disponibile il modello CAD di un pezzo. La digitalizzazione completa di un pezzo con uno scanner 3D permette di catturare i minimi dettagli e costruire il modello CAD, oggi indispensabile nel processo produttivo.

¿Quale configurazione per un braccio di misura??

Scegliere tra le versioni a 6 o 7 assi di rotazione.

braccio di misura può avere 6 o 7 assi di rotazione. In origine esisteva solo la versione a 6 assi. Molto preciso, era indicato solamente per applicazioni in tastatura (a contatto).

Con l’introduzione di alcuni accessori e in particolare degli scanner 3D, è stato aggiunto un nuovo asse. Dotato di maniglia, offre maggiore libertà di movimento, necessaria per manovrare in maniera appropriata lo scanner nello spazio. Questa versione del braccio a 7 assi, un po’ meno precisa a causa di quell’asse aggiuntivo, è tuttavia più versatile perché può essere utilizzata sia per applicazioni in tastatura che in scansione.

L’impugnatura, utilizzata per manipolare e guidare lo scanner, a volte può rivelarsi ingombrante e problematica quando si devono misurare determinate cavità. Quindi alcuni modelli, come il nuovo braccio Onyx, sono dotati di una maniglia rimovibile.

Scegliere la giusta dimensione del braccio di misura.

Il volume di misurazione – o la dimensione del braccio – corrisponde approssimativamente al diametro di una sfera all’interno della quale il braccio di misura può operare. È direttamente correlato alla lunghezza dei tubi del braccio. La precisione di un braccio dipende anche da questo parametro, per cui più piccolo è il braccio, più è preciso. Si distingue tra il volume di misura e la distanza massima raggiungibile (vedi disegni).

Kreon offre un’ampia gamma di bracci a 6 e 7 assi, di dimensioni variabili da 2m a 5m.
La scelta del braccio di misura più adatto comporta quindi un compromesso tra la precisione richiesta ed il volume di lavoro desiderato.

Con la sua gamma di prodotti Ace e la sua nuovissima gamma Onyx, Kreon offre varie soluzioni di bracci di misura ad alte prestazioni, in tastatura e scansione, per soddisfare tutte le esigenze dei suoi clienti.

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