con scanner 3D
Le prestazioni degli scanner 3D sono determinate dalle crescenti esigenze del settore, che si traducono in soluzioni con specifiche sempre più potenti. Tra queste specifiche, la risoluzione gioca un ruolo importante nei criteri di scelta. Ma questo concetto, apparentemente semplice, racchiude in sé nozioni non così facili da afferrare.
La risoluzione è la distanza minima tra due punti su una linea laser. La risoluzione specificata per uno scanner è sempre misurata all'inizio del campo visivo: è il miglior valore teorico. Durante la scansione effettiva, questo valore non viene praticamente mai raggiunto. La risoluzione di uno scanner dipende dalla risoluzione della sua telecamera, a meno che non vi sia un'interpolazione dei punti (vedere sotto).
La risoluzione dello scanner influisce direttamente sulla densità dei dati acquisiti (nuvola di punti) e quindi sul dettaglio del pezzo riprodotto. I metrologi cercano una risoluzione elevata nei seguenti casi:
A partire dal lancio dello scanner Kreon Zephyr I nel 2003,
fino ad oggi con Skyline Eyes,
la risoluzione è quadruplicata,
passando da 100 µm a 25 µm.
La forma del campo visivo influisce sulla risoluzione (vedere i diagrammi). Se il campo visivo è un trapezio con bordi fortemente inclinati, la risoluzione diminuisce molto rapidamente quando la scansione si avvicina al fondo del campo. In generale, più ampia è la linea laser, minore è la portata della risoluzione teorica.
Alcuni scanner presenti sul mercato, con una risoluzione limitata della fotocamera, compensano questa mancanza interpolando i punti. Interpolare significa aggiungere uno o più punti calcolati tra due punti effettivamente scansionati. Questi nuovi punti virtuali sono derivati dai punti vicini della linea laser. Rispetto a una scansione senza interpolazione e a una risoluzione equivalente, i dettagli appaiono più sfocati in una scansione con punti interpolati. Tuttavia, questo processo migliora i risultati degli scanner dotati di telecamere a bassa risoluzione.
Questi due parametri non riflettono affatto le stesse caratteristiche: la precisione descrive l'accuratezza dei punti nello spazio, mentre la risoluzione si riferisce alla densità dei punti lungo una linea. Poiché questi due parametri non sono correlati, uno scanner può avere una bassa risoluzione ma un'alta precisione e viceversa.