con scanner 3D
Il ponte Mahadthai Uthit di Bangkok (Thailandia), più comunemente noto come ponte del pianto, le sue sculture e i suoi stucchi sono stati recentemente oggetto di un ambizioso programma di conservazione del patrimonio attraverso la scansione 3D.
Costruito dallo scultore italiano Vittorio Novi, che si ispirò ai piccoli ponti dell'antichità romana, il Ponte Piangente attraversa il canale Manahak dal 1914. È considerato il ponte più italiano di Bangkok. Questa struttura semplice e classica, con i suoi pilastri in stile europeo, presenta insoliti bassorilievi molto diversi dai tradizionali motivi thailandesi. I pilastri raffigurano figure addolorate che piangono la perdita di Rama V, scomparso 4 anni prima della costruzione del ponte. Scolpiti dalle fotografie di Vittorio Novi, sono decorati con donne vestali piangenti accompagnate da un bambino.
Per questo studio è stato utilizzato uno scanner laser 3D Zephyr II, integrato con un braccio di misura Ace a 7 assi da 3,5 m montato su un treppiede telescopico.
Il braccio è termoregolato in modo da funzionare all'esterno e mantenere l'accuratezza della misura indipendentemente dalle condizioni di temperatura o umidità.
Grazie al treppiede telescopico e alla sua mobilità, il processo è stato realizzato in tempi record. Il dispositivo è riuscito a scansionare 20 metri del ponte e un'altezza che va da 1 m (bassorilievo) a 2,50 m (pilastri) in una sola sera.
L'alta velocità di scansione di Zephyr II (250.000 punti/s) e l'ampia linea laser (100 mm) garantiscono inoltre la rapidità del processo. Zephyr II mantiene un'accuratezza di 15 µ indipendentemente dalla luce ambientale e la sua risoluzione garantisce un alto livello di precisione per ogni restituzione di scultura.
Eseguito a fini patrimoniali, questo studio è stato utile per scopi artistici, utilizzato per riprodurre e scolpire stucchi e pilastri in polistirolo.
Il progetto di indagine, realizzato da GeoWorks (partner ufficiale di Kreon in Thailandia), è frutto della collaborazione tra l'Amministrazione metropolitana di Bangkok, l'Università Silpakorn e l'Università Kasetsart.